PAURA DEL BUIO
Da quando ho compiuto sessant’anni mi capita sempre più spesso di svegliarmi a notte fonda nel buio più assoluto. Abito in centro città, e quindi anche nelle ore piccole un po’ di bagliore della strada filtra sempre tra le persiane. Ma in questo caso non si vede la più piccola scintilla di luce, come quando esploravo le caverne in solitaria e mi si spegneva all’improvviso la lampada al carburo. Mentre ascoltavo il mio respiro affannoso, gradualmente mi rendevo conto che c’era un’altra presenza vicino a me, sempre più minacciosa ed incombente, ma quando accendevo un fiammifero, non c’era nessuno. La stessa cosa adesso mi succede a casa mia. Vivo da solo, e nessuno può aiutarmi. Mentre annaspo nel buio più assoluto e cerco a tentoni l’interruttore della lampada del comodino, sento che qualcosa di maligno ed ostile è arrivato nella stanza, e si sta avvicinando sempre di più. Alla fine proprio quando non ne posso più finalmente riesco a raggiungere l’interruttore, ma non si accende nessuna lampadina, nessuna luce misericordiosa arriva a cacciare via le tenebre, e la sensazione di angoscia aumenta in maniera insopportabile fino a quando mi rendo conto di stare sognando e di essere in preda ad un incubo spaventoso. Allora desidero con tutte le mie forze di svegliarmi ma non ci riesco, mi manca il fiato, una morsa terribile mi comprime il petto, mi metto ad urlare come un pazzo e finalmente mi sveglio ! Ho la gola secca come se avessi gridato a lungo, sono ancora con il fiato corto e il cuore mi fa un male tremendo. Pian piano tutto ritorna alla normalità, sento i rumori lontani della strada, vedo la luce dei lampioni che filtra attraverso le persiane ed anche l’affanno ed i dolori al petto svaniscono poco a poco, So che per il resto della notte non riuscirò più a chiudere occhio, nonostante tutti i sonniferi che prendo. Ma so pure che in una delle prossime notti il buio ritornerà a tormentarmi, fino a quando non riuscirò più a risvegliarmi ed allora qualcosa di orribile mi salterà addosso e mi porterà via con sé, per sempre, per sempre ,per sempre. Ho tanta paura del buio.
Gianni Ursini
